Nel settore dell'energia rinnovabile, il contratto di affitto per un terreno è denominato "cessione del diritto di superficie" e ha una durata minima di 30 anni, con eventuale opzione fino ai 40 (5+5). In questo articolo capiamo il motivo e, inoltre, vediamo perché è possibile estendere questo contratto quando sta per scadere.

Molti fattori influenzano l'efficienza e la durata dei pannelli solari: alcuni come il clima e gli eventi meteorologici estremi sono esterni al nostro controllo. Proprio per far fronte a questo, la tecnologia attuale possiede alcune caratteristiche che permettono di mantenere ed addirittura aumentare la longevità dei pannelli solari installati sul terreno. Vediamo alcuni dei punti di forza dei moderni impianti fotovoltaici e perché possono essere così duraturi nel tempo.

L'efficienza delle celle fotovoltaiche che compongono un pannello solare è calcolata sulla base di quanta energia proveniente dalla luce solare viene convertita in elettricità dai semiconduttori. Oggi l'efficienza dei pannelli solari è migliorata notevolmente, raggiungendo una conversione media di circa il 20% della luce solare in energia utilizzabile. Questo valore è determinato sia dall'efficienza della cella fotovoltaica (tipologia e design) sia dall'efficienza totale del pannello sulla base di considerazioni quali il tipo, la disposizione e le dimensioni della cella stessa.

Più efficiente è il pannello, più produrrà e meno pannelli saranno necessari: in sostanza, un impianto solare efficiente è quello che genera più elettricità occupando meno spazio. Accanto a questo, il rapporto costo-efficienza dei pannelli solari è crollato, rendendoli una soluzione sempre più interessante.

La qualità dei pannelli rappresenta una differenza significativa a lungo termine per quanto riguarda la resa. Per avere un'indicazione del tipo di rendimento che ci si può aspettare è bene considerare la garanzia di produzione offerta dal produttore. I pannelli solari subiscono un lento degrado nel tempo, il che significa che producono meno elettricità a partire dalla stessa quantità di luce solare. Tra le cause del degrado dell'efficienza dei pannelli solari c’è l'usura dovuta alle intemperie.

La vita produttiva media dei pannelli solari è oggi di 30 anni e la loro produzione si degradano a un tasso di circa lo 0,5% all'anno: un pannello di 30 anni produrrà circa l’85% dell'elettricità prodotta appena installato, mentre dopo 40 anni ne riuscirà a produrre ancora circa l’80%. Le aziende che offrono contratti di 30 o più anni sono certamente disposte a sostenere i loro prodotti per molto tempo e questa è una garanzia per il proprietario terriero.

Uno dei maggiori punti di forza dei pannelli solari è che richiedono poca manutenzione. Tuttavia, se si desidera prolungare la durata di vita dei pannelli solari, può essere utile prendersene cura e questo è sempre un punto a carico della società sviluppatrice. Ad esempio, i detriti che si accumulano sui pannelli solari non solo bloccano l'accesso al sole, ma possono anche causare graffi e scheggiature sui pannelli che li portano a rompersi. Per evitare situazioni di questo tipo, vengono programmate procedure di pulizia dell’impianto o vengono direttamente installate protezioni per i pannelli.

Vediamo che lo standard industriale per la durata dei pannelli solari è di almeno 30 anni, ma questo non cesserà di funzionare e produrre energia al termine di questo periodo; semplicemente la sua produzione di energia diminuirà in quota parte rispetto all’inizio. Da questo capiamo perché il contratto ha sempre una durata minima di 30 anni, unito al fatto che il prezzo dell'energia fotovoltaica è sempre più competitivo rispetto alle fonti tradizionali non rinnovabili; senza dimenticare il potenziale di risparmio e i vantaggi per l'ambiente.